mercoledì 28 settembre 2011

ELBAMAN 2011




Domenica 25 ho partecipato all' Elbaman, una gara di triathlon superlungo sulla classica distanza di 3,8km di nuoto, 180km di bici e 42km di corsa

CHE BELLA GARA, RAGAZZI!!!
è una gara che non deve assolutamente mancare dal palmarés di ogni triathleta!!
Organizzata molto bene, senza gli sfarzi di altre manifestazioni più blasonate ma con la cura di ogni particolare relativo alla competizione

Non ero mai stato prima all'Elba e come arrivo rimango subito affascinato dalla bellezza dei luoghi!!
Arrivo giovedì mezzogiorno, giornata splendida (come poi tutto il week-end) il tempo di mettere la borsa in hotel e sono già in bici a provare il percorso: veramente spettacolare, sopratutto la prima parte con bellissimi saliscendi lungo la costa, le discese sono entusiasmanti, da fare sempre in prolunga ad una bella velocità, ma ci vuol poco a capire che proprio quei saliscendi renderanno la frazione bike veramente dura!
Venerdì mattina bella nuotata, il mare è una tavola, acqua tiepida e limpida, fondale basso, veramente una libidine!!
Poi con Rosy in giro per l'isola a scoprirne tutti gli angoli più incantevoli
Il sabato una nuotatina all'alba per rendermi conto di come sarà il giorno successivo, poi tra i preparativi e il chek-in bike il tempo passa in fretta.

La gara: partenza alle prime luci dell'alba, non siamo in tanti (circa 210) per cui il caos iniziale si esaurisce presto e si comincia a nuotare regolarmente. Purtroppo dopo poco, circa un km, mi si presenta un problema che ogni tanto mi capita, mi vengono degli accenni di crampi alle gambe (credo che dipenda dalla muta troppo stretta che non mi lascia circolare il sangue) e sono costretto ogni tanto a fermarmi e fare un pò di stetching; alla fine esco comunque tra gli ultimi come previsto, ma con un tempo (1h,45') di almeno 15' oltre a quello che avevo preventivato
In bici mi rendo subito conto che le gambe girano che è una meraviglia, comincio a recuperare posizioni, mi vengono in mente i consigli degli amici che mi avevano detto di stare tranquillo, ma non mi sembra di forzare più del necessario, mi "bevo" le salite e in discesa mi esalto come un pivellino, non manco di ammirare lo stupendo paesaggio dell'isola!! Passano i km e i giri e sto bene, ho recuperato ampiamente il tempo perso nel nuoto, decido comunque di fare gli ultimi 15 km davvero in scioltezza, finisco in 7h 11' il contakm segna 183 km e alcuni concorrenti che avevano il garmin mi diranno che il dislivello complessivo era più vicino ai 3000mt che non ai 2500 dichiarati!!
Cambio tranquillo, parto con la corsa e anche qui scopro che mentre sul programma era dichiarato "percorso completamente piatto" in realtà di piatto c'è solo un km sul lungomare poi è un saliscendi molto dolce, comunque pur sempre un saliscendi, ci sono da fare 5 giri da 8,5km. Prendo un buon ritmo regolare, attorno a 6'/km. Al 20°km decido di sistemare la fascetta portachip che mi stava tagliando la caviglia e come appoggio il piede su un gradone mi prendono forti crampi, mi ci vuole un bel pò a ripredere e devo fare un giro e mezzo zoppicando, poi mi passa e riesco a riprendere una corsa decente, l'ultimo giro lo faccio in 45' e termino la maratona in 5h 20'
All'arrivo c'è ancora un buon pubblico che fa parecchio tifo, passo lo striscione accompagnato da Rosy che avendo dato disponibilità a collaborare ha fatto anche lei una lunga giornata di fatiche, il tempo finale di 14h 30.
Un altro ironman è in bacheca, di sicuro e di gran lunga il più duro e il più bello!!!!

Alla prossima!!!!!!!!
Maurizio