mercoledì 25 febbraio 2009

PROSSIME ATTIVITA'

Domenica 1° marzo camminata a Cogliate o a Imbersago

SABATO 7 MARZO CIASPOLATA AL CHIARO DI LUNA IN VALLE IMAGNA

ritrovo ore 17
inizio camminata ore 19 a Costa Valle Imagna fino al "Pertus", circa 3 km
dove il gruppo Alpini e la ProLoco di Costa Imagna prepareranno un bel ristoro

a presto ulteriori informazioni

venerdì 20 febbraio 2009

DOMENICA 22 FEBBRAIO

andiamo in Valle d'Aosta a Cogne per la gara di fondo del Criterium della Brianza, il pullman è al completo.
per chi vuol fare la solita camminata domenicale, segnalo la "camminata del Pompiere" a Lomazzo

martedì 10 febbraio 2009

week-end nello Jura

Nonostante il tempo non troppo favorevole, quello appena passato è stato proprio un bel week-end !
Si parte il venerdi mattina presto,pioggia battente, siamo in 34, direzione Morez, nel cuore dei monti dello Jura francese; facciamo tappa a Courmayeur, ci siamo stati tanti volte per sciare ma non avevamo mai visto il paese, questa è l'occasione buona! il paese è sommerso dalla neve, che continua a cadere copiosamente e rende il tutto molto suggestivo.







Si riprende il viaggio attraverso il tunnel del Monte Bianco, arriviamo a Morez, paesotto abbastanza insignificante, dove c'è la sede della "Tranjurassienne", la maratona con gli sci da fondo che abbiamo in programma; sosta per il ritiro del pettorale e via verso l'hotel "de l'Abbaye", è in un villaggio veramente sperduto ma è molto accogliente e con una spettacolare vista su in bel laghetto.

Intanto continua a nevischiare...
Il sabato, mentre solo l'amico Paolo è impegnato nella gara di 50 km in tecnica classica, noi ci rechiamo a Ginevra, distante circa 70 km, dove abbiamo in programma la visita alla citta, all'arrivo ci attende un tempo decisamente autunnale con pioggia insistente e la simpatica guida (Spagnola!) che ci accompagna nel tour. La città è caratterizzata da una parte interamente dedicata alle grandi comunità internazionali, con le enormi palazzine di uffici ben distribuite tra parchi e verde; la parte "classica" è orientata sulla sponda del lago ed alterna viali ricchi di negozi di lusso ad angoli caratteristici











La domenica è il giorno della gara, il gruppo si divide, io Angelo ed Enzo ci avviamo, prima dell'alba, verso la partenza, mentre gli altri, dopo una sveglia un pò più tarnquilla, vanno a sciare poco distante, in un bellissimo comprensorio molto ben attrezzato e con piste belle e spaziose














LA GARA, la " TRANJURASSIENNE 76km FT"

Siamo tutti un pò preoccupati: io perchè non sono riuscito a fare un'adeguata preparazione, Angelo ed Enzo temono di dover stare in giro troppo e far aspettare tutto il gruppo; ma quello che più ci spaventa è che continua a nevicare!! tant'è che Gianni e Fiorenzo, pur essendo iscritti ma un piuttosto acciaccati non se la sentono di prendere il via.
Passo la notte molto agitato, mi alzo in continuo a vedere cosa succede fuori: nevica alla grande!!
Con la navetta raggiungiamo la zona di partenza , un'area molto grande ma decisamente sperduta; ora il nevischio è leggero, temperatura attorno a-4°; siamo nel terzo gruppo, nonostante i ripetuti propositi di parire assolutamente tranquillo, i miei sci sentono il profumo della competizione e trovano un varco in prima fila; i gruppi partono distaziati di 5 minuti.
Al colpo di cannone parto a tutta, ingaggio subito un duello con uno scandinavo che era accanto a me, in pochi minuti raggiungiamo la coda del secondo gruppo. In questi primi km, forse anche per le energie fresche, si riesce a sciare abbastanza bene, bisogna cercare di stare leggeri sulla neve soffice; la pista è molto larga, un ondulato leggero, ma non ci sono indicazioni sulla distanza. Ogni tanto alzo lo sguardo per ammirare un paesaggio veramente unico, pinete alternate a spazi infiniti, il bianco della neve si confonde con il grigio pallido del cielo. Sarebbe la giornata giusta per stare in giro a spasso con la macchina fotografica, invece giù la testa e spingere!!
Verso il 25° km arriviamo al paese di Les Rousses, sede dlla partenza della gara di 50 km e qui ci attende uno strappo incredibile: saranno 100 metri ma la 30% di pendenza, con tutta la gente assiepata ai bordi che fanno un chiasso incredibile, sembra una tappa alpina del Tour!!
Al 35° comincia una bella salita, mi avevano detto che non era niente di speciale: in realtà sono 5 km di salita vera, con una serie di tornanti che portano al "plateau"; qui la neve fresca è veramente abbondante, credo almeno 40 cm, si procede con molta fatica, bisogna sollevare lo sci e tirarlo fuori dalla neve molto smossa, non si riesce a sciare "lungo". Al termine dell'altopiano si ridiscende con una ripida e velocissima discesa. Finalmente c'è qualche indicazione dei km percorsi. Arrivo al ristoro attorno al 50° km e sento di aver speso tutto!! Riprendo tranquillo, sull'altimetraia avevo visto che gli ultimi 20 km erano in discesa: in realtà è un susseguirsi di brevi e ripide discese ed altrettanti strappi decisi, con dei lungh traversi in falsopiano.
Al 60° km la pista corre affianco alla strada, do un'occhiata e vedo il pullman dei Bocia che si sta recando all'arrivo: che emozionante sorpresa!! anche loro mi vedono subito e scendono a salutarmi ed incitarmi: in una manifestazione dalla logistica assai complessa, che tocca solo pochi villaggi veramente isolati, non saremmo mai riusciti a combinare un incontro, il caso ha voluto che proprio mentre passavo io transitava anche il gruppo degli amici!!
E questo incontro mi ha fatto recuperare un pò di energie per completare la gara, distrutto ma contento, in 6 ore e 40' . In oltre 8 ore finisce Enzo mentre Angelo arriva solo poco prima della chiusura della manifestazione, in 10h e 20' , complimenti anche a loro!!


Sicuramente la TrJur è una gara dura anche con condizione di neve buona, che comunque val la pena di fare perchè offre veramente immagini e panorami suggestivi, un tracciato molto vario e ondulato ma sempre ampio e scorrevole, una vera goduria per un fondista appassionato!!
Alla prossima!!!



mercoledì 4 febbraio 2009

PROSSIMA ATTIVITA'























Il 6° Wintertriathlon è andato in archivio, ormai tutti sanno dei problemi che abbiamo avuto durante la corsa a caura di un mio incredibile errore nella segnaletica. Al di là di questo la gara come al solito ha avuto dei riscontri contrastanti, chi la critica per l'eccessiva durezza (in questa occasione aumentata dall'errore che ha portato i concorrenti a correre 3 km più del previsto e dalle condizioni atmosferiche, veramente "winter") e chi proprio per questo la ama, ma dalle mail che ricevo sono certamente più gli sproni a continuare che le critiche
Certamente il confortevole ristoro finale al rifugio ha contribuito a rasserenare gli animi! Abbiamo anche gradito la presenza del Sindaco di Verano Casati a far coppia col sindaco di Campodolcino che è sempre presente alla manifestazione
Ora pensiamo al prossimo week-end che ci vede impegnati nella trasferta sui monti dello Jura francese per partecipare alla "transjurassienne", gara di fondo di 76 km .
Si parte venerdi mattino, sosta a Courmayeur, arrivo a Morez dove si ritirano i pettorali.
il sabato è in programma un giro turistico alla città di Ginevra, mentre alcubi fanno la gara in tecnica classica.
La domenica è in programma la gara skating..speriamo bene!!